Su 4185 vini partecipanti al Summer Tasting 2022, l’Italia (1041 campioni presenti) con 413 medaglie si è aggiudicata il primo posto, seguita dalla Spagna (732 vini) con 334 medaglie mentre il terzo posto con 192 viene conquistato dalla Germania (727 vini presenti). I vini premiati durante il 31° Gran Premio Internazionale Mundus Vini provengono da 33 Paesi e sono stati degustati alla cieca e valutati professionalmente da una giuria internazionale di 130 membri riunita a Neustadt an der Weinstraße, nel Palatinato. In conformità con le regole dell’OIV che limitano la percentuale di vini che possono vincere medaglie, il massimo punteggio (Gran Medaglia d’Oro) è stato assegnato a 23 vini, di cui cui 9 italiani, mentre 980 hanno conquistato l’Oro e 671 l’Argento.
Le Gran Medaglie d’Oro italiane
2018 Cortona Syrah Riserva Doc – Fattoria La Vialla
2018 Duca Enrico – Duca di Salaparuta
2019 Nobu 1830 Riserva Montepulciano d’Abruzzo Doc – Di Carlo
2019 Fortemasso Barbera d’Alba Doc- Fortemasso
2015 Colli Tortonesi – Linea Fiumana- Cantina Sociale di Tortona- Monleale
2018 Barolo Docg – Batasiolo
2018 Barolo Riserva Docg – Lo Zoccolaio
2016 Vin Santo del Chianti Riserva Doc – Fattoria La Vialla
2020 Aphrosidium, Lazio Passito Igt – Casale del Giglio
Altri riconoscimenti italiani
Migliore azienda italiana della 31esima edizione di Mundus Vini è stata la pugliese Cantine Torrevento con 14 Oro e 2 Argento.
Ottimo risultato anche per la Fattoria La Vialla con ben 2 Grandi medaglie d’oro, 5 d’Oro, 3 d’Argento a cui va aggiunto il riconoscimento al Cortona Syrah Riserva Doc 2018 come miglior vino toscano in concorso.
Cantine San Marzano ha ottenuto 7 Oro e 2 Argento.
In Veneto Cantina di Soave (5 Oro+1 Argento ) e Casa Vinicola Sartori (4 Oro+2 Argento) e il miglior Amarone in concorso.
Il miglior importatore è GES Sorrentino, che da anni rappresenta un’impressionante gamma di vini importati in Germania. Questa selezione è stato premiata con 1 Gran medaglia d’Oro, 20 Oro e 17 Argento.
Gli altri paesi
Continuano a registrare ottime performances l’Australia (57 premi), la Repubblica Ceca (56), il SudAfrica (54), la Georgia (40) e l’Austria (38).
“I risultati dimostrano ancora una volta che oggi ci sono ottimi produttori di vino in quasi tutto il mondo- ha dichiarato Christian Wolf, direttore della degustazione- Oltre alle principali nazioni produttrici di vino in Europa, tra le quali sono felice di annoverare la Germania, ci sono state ancora una volta una o due sorprese, come un Grande Oro per un vino rosso turco o due Medaglie d’Oro per gli spumanti della Danimarca. Nel mondo del vino stanno succedendo delle cose.”
Come di consueto nelle commissioni, composte da 5-6 assaggiatori di diverse nazionalità, si sono confrontate culture del vino, professionalità e sensibilità diverse che hanno giudicato non solo daily wines ma anche prodotti di qualità elevata. Dei vini in degustazione, oltre all’annata, ai giurati viene indicato il vitigno per meglio valutare gli aspetti, organolettici e di territorialità, di ognuno.
Andrea Gabbrielli
Romano, giornalista e scrittore, dal 1989 è stato caporedattore della guida Vini d’Italia e dal 1992 caposervizio del mensile Gambero Rosso. Dal 1996 è libero professionista. Vincitore di vari premi giornalistici nazionali e internazionali, autore di libri e trasmissioni televisive, è giurato nei concorsi internazionali Mondial de Bruxelles e Mundus Vini.