Mundus Vini 2024, la giuria internazionale premia l’Italia

Con 639 medaglie totali (12 Gran Gold, 370 Gold e 257 Silver) i vini italiani conquistano il maggior numero di riconoscimenti alla Spring Edition del 34° Grand International Wine Award Mundus Vini.
Il concorso si è svolto, come di consueto, nell’arco di sei giorni nella Saalbau di Neustadt/Weinstrasse, nella regione tedesca del Palatinato (Pfalz). Alla “degustazione di primavera” hanno partecipato 7430 vini – mentre in totale con l’edizione di fine agosto si arriverà a 12.000 –  che sono stati giudicati da oltre 250 esperti provenienti da 55 paesi. I vini provenivano da 45 nazioni diverse, comprese realtà vinicole quasi sconosciute come l’Uzbekistan (una medaglia d’argento), la Polonia (la seconda medaglia d’oro per un vino polacco in assoluto) o il Kazakistan, la Colombia o il Marocco.

Al secondo posto, per numero complessivo di medaglie dopo l’Italia, la Spagna con 535 premi (7 Gran Oro, 302 Oro, 226 Argento), seguita dal Portogallo (352 premi), Francia (296 premi), Germania (193 premi) e Austria (105 premi). Ancora una volta, il numero dei premi assegnati ai paesi del “Nuovo Mondo” come Sud Africa (95 premi), Cile (55 premi) e Australia (50 premi), ammonta a un totale di 288. Negli ultimi anni MV ha visto un miglioramento sostanziale della qualità dei vini provenienti dai paesi dell’Est Europa. Quest’anno hanno impressionato la giuria di esperti soprattutto i vini della Moldova (3 Grand Gold, 56 Gold, 37 Silver), seguiti da Georgia (83 premi), Romania (71 premi) e Macedonia del Nord (42 premi).

Le cantine di maggior successo quest’anno sono R&A Pfaffl (miglior produttore Austria), DGB (Sudafrica), Vinaria Purcari (Moldavia), Anecoop (Spagna) e Gruppo Fantini (Italia). I vini di queste cinque cantine ammontano a 163 premi in Argento, Oro e Gran Oro. Da segnalare in modo particolare l’azienda pugliese Torrevento che ha 2 vini, il Nero di Troia e il Primitivo, a cui i giudici hanno assegnato 2 Gran Gold. Christian Wolf, direttore della degustazione, ha evidenziato che “La giuria ha solo informazioni di base sui vini come annata e vitigno, quindi l’attenzione durante il giudizio è completamente dedicato alla qualità della bottiglia. La degustazione primaverile è sempre un ottimo indicatore della qualità della nuova annata che arrivano adesso sul mercato. Per questo motivo è sempre un momento molto speciale per me e per il board”. Per info su tutti i vini premiati www.meininger.de/en/wine/verkostungen/ergebnisse/mundus-vini-spring-tasting-2024

 Le 12 Gran Gold italiane
2020 Codarossa Toscana Malbec IGT Fattoria Le Sorgenti di G. Ferrari
Best of Show Toscana IGT

2019 Salice Salentino Doc Passione d’Italia Cooperativa Produttori Agricoli – Cantine San Pancrazio, San Pancrazio Salentino (BR) (Italy)

2021 Primitivo di Manduria  Anima di Primitivo Claudio Quarta Vignaiolo SRL
Best of Show Primitivo di Manduria

2022 Montepulciano d’Abruzzo Fantini

2021 Marche IGT Sangiovese Società Agricola Moresco

2015 Vin Santo del Chianti Occhio di Pernice Riserva Doc Fattoria La Vialla di G.A. & B.Lo Franco

2019 Barbaresco Riserva DOCG Azienda Agricola Roberto Sarotto di Cavallotto Aurora,

2017 Brunforte IGT Marche Rosso (merlot) Tenuta Muròla

2023 Messapi Negroamaro Puglia IGP Fantini

2021 Ben Ryé Passito di Pantelleria Doc Donnafugata

2015 VP Centenario Nero di Troia Castel del Monte Docg Riserva  Torrevento

2022 Ebrosia Primitivo Puglia Igt  Torrevento

Andrea Gabbrielli

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Romano, giornalista e scrittore, dal 1989 è stato caporedattore della guida Vini d’Italia e dal 1992 caposervizio del mensile Gambero Rosso. Dal 1996 è libero professionista. Vincitore di vari premi giornalistici nazionali e internazionali, autore di libri e trasmissioni televisive, è giurato nei concorsi internazionali Mondial de Bruxelles e Mundus Vini.

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