Chianti Classico Riserva di Fizzano, i nuovi interventi

La Tenuta di Fizzano rappresenta uno dei pilastri storici dell’azienda Rocca delle Macìe e ne racconta lo stile qualitativo e la filosofia. È un vigneto che si estende per poco più di 35 ettari, all’interno della Riserva di Fizzano, una tenuta in zona collinare di circa 65 ettari acquisita dalla Famiglia Zingarelli nel 1984.

Proprio in questo periodo in una parte dei trentennali vigneti della Riserva di Fizzano l’azienda sta lavorando a un reimpianto parcellare, ovvero alla sostituzione di piccoli appezzamenti omogenei. Sono interventi che consentono un rinnovamento parziale, realizzato in modo da conservare il potenziale delle “vecchie viti”, quelle che contribuiscono a tramandare la personalità più profonda ed essenziale del Chianti Classico Riserva di Fizzano.

Le operazioni effettuate nel tempo su questo storico cru rappresentano la messa in pratica della filosofia di Rocca delle Macìe, il cui scopo è quello di proporre una continua crescita qualitativa dei suoi vini. Dall’inizio della sua storia, con gli impianti del 1973 nati per produrre un vino di qualità ma accessibile a tutti, l’azienda ha marcato la sua vocazione con un primo ricambio di parte dei vigneti alla fine degli anni ’90 del secolo scorso per produrre vini di “qualità estrema” supportata negli anni a seguire da una ferrea linea improntata alla sostenibilità in vigna, con nuovi investimenti in cantina, il contributo di nuovi consulenti, un approccio molto riflessivo sui legni e rinnovati impianti.

La conoscenza sempre più profonda e capillare dei differenti terroir, vera ricchezza del nostro splendido Paese, ha portato l’azienda a stringere ancor di più l’obiettivo passando da un’idea di vigneto ampio all’individuazione di un insieme di Vigneti: Sant’Alfonso e la Riserva di Fizzano ne sono un esempio. Ma l’attenzione va anche oltre, fino ad arrivare addirittura alla singola parcella di vigneto come quello studiato per la produzione del Chianti Classico Gran Selezione Sergio Zingarelli, frutto di una selezione di 3 delle 5 parti che compongono il “Vigneto Le Terrazze”.

La Riserva di Fizzano, il terreno
Il vigneto si distende su un terreno ricco di scheletro e sabbie, con esposizione a sud-ovest ed è caratterizzato da un microclima ideale per ventilazione e maturazione delle uve che ha consentito una produzione di elevata qualità sin dal momento del primo impianto avvenuto nel 1989. Il vigneto è poi cresciuto, parcella dopo parcella, fino all’ultimo impianto realizzato nel 1997. Nel 2017 è iniziata la nuova fase di ringiovanimento che ha portato al reimpianto di circa 1,5 ettari nel 2018 e altri 3 ettari nella primavera del 2020 tutti di sangiovese.
Da questo vigneto proviene la storica Riserva di Fizzano, il vino che rientra pienamente nei parametri della nuova denominazione Chianti Classico Gran Selezione e che se ne fregia a partire dalla vendemmia 2011.

Il Chianti Classico Gran Selezione Riserva di Fizzano 2015 è stato prodotto con sangiovese al 93% e un saldo di colorino del 7%, composizione che tende a variare di anno in anno in base all’andamento stagionale (annata 2016 con un 10% di colorino), con il colorino che va a sostituire definitivamente il merlot.

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Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.

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