Voglia di mare.

mare

Con questo freddo verrebbe più da pensare alla polenta con le spuntature o alla pasta e fagioli fumante. Ma a volte è anche questione di suggestioni: ieri, ad esempio, ero seduta ad una tavola fronte sole, con la neve che brillava e il cielo di un blu intenso e pulito. E, sinceramente, il piatto di pesce crudo che m’è arrivato al tavolo l’ho affrontato con entusiasmo. Se mi dovessero chiedere qual è il piatto per tutte le stagioni, le zone del pianeta e gli stati d’animo, non avrei molti dubbi a indicare il pesce crudo, se e quando c’è, freschissimo e profumato di mare.

Roma, da parecchi anni ormai, in quanto a cucina di mare riserva parecchie sorprese: pesce freschissimo che arriva dai porti vicini, capacità di fargli sentire il fuoco senza stravolgerlo, di presentarlo suscitando sempre un sentimento di gioiosa meraviglia.

Tra i tanti locali che hanno queste caratteristiche, abbiamo deciso di parlare della Pesceria Barberini  che condivide una parte del nome con la famosa piazza capitolina, mentre l’altra, “pesceria”, è una voluta distorsione del termine pescheria che pone l’accento sull’oggetto principale della cucina del ristorante: un bancone di pesce fresco allestito all’ingresso è biglietto da visita e accoglienza con ogni bene che il mare ha da offrire.

E poi sappiamo che nella carta dei vini della Pesceria trovate anche il Frascati Superiore Eremo Tuscolano di Valle Vermiglia, un vino versatile, come abbiamo spesso segnalato, che per la sua freschezza, abbinata alla struttura, sposa una gran varietà di piatti.

Un vino che, fresco e brillante nell’annata 2016, lega perfettamente con una degustazione di crudi, proposta in cui la materia prima, intoccata sin dalla cucina, non deve essere mortificata da un vino invadente: il blend di malvasia, trebbiano e bombino dell’Eremo Tuscolano garantisce giusta delicatezza di materia e misurato contributo salino per l’abbinamento con gamberi rossi e rosa, tartara di tonno, carpacci di pesce azzurro ed altri crostracei.  Starà bene anche sui ravioli con burrata, lime e gambero rosso, o su uno sformato d’orata in crosta di zucchine e ancora su scampi grigliati e tagliata di tonno. Per i golosi, servito ben fresco, è assolutamente da abbinare alla frittura mista.

Pesceria Barberini – Via di S. Nicola da Tolentino 23, Roma  – 06 42903789

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Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.

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