L’Eremo Tuscolano 2014 è un vino che emoziona i Sommelier dell’AIS

Sommelier

L’Eremo Tuscolano 2014 è un “vino di ottimo profilo alla soglia dell’eccellenza” secondo il giudizio dei panel di assaggio di Vitae 2017, La Guida Vini dell’Associazione Italiana Sommelier.

Il Frascati Superiore Docg Eremo Tuscolano 2014 di Valle Vermiglia, l’azienda di Mario Masini con vigne sul monte Tuscolo a Monte Porzio Catone, nel comprensorio dei Castelli Romani, conquista l’ambito riconoscimento delle 3 viti e 1/2 (su 4 che è il massimo riconoscimento), un simbolo che indica una fascia di punteggio di 89-90 su cento. Al di là delle convenzioni numeriche è il giudizio che traspare dalle parole dei sommelier dell’AIS che è fonte di soddisfazione per Mario Masini e lo staff di Valle Vermiglia.

Ve le riportiamo qui di seguito (La Guida Vini Vitae 2017, Lazio, pag. 1595):

Alla ricerca del silenzio in uno dei più suggestivi angoli dei Castelli Romani, è qui che gli eremiti camaldolesi del monte Corona hanno fondato il loro convento. Anche nell’annata 2014, da molti considerata minore, l’Eremo Tuscolano conferma di essere uno dei Frascati più interessanti. Il merito va alle vigne, che affondano le radici nell’argilla mista a lapilli e cenere vulcanica, alla buona escursione termica assicurata dal monte Tuscolo, che garantisce profumi e aromi, alla capacità dell’enologo nel mettere insieme tutto ciò in un risultato che emoziona.

FRASCATI SUPERIORE EREMO TUSCOLANO 2014 (3 viti e 1/2)
Bianco Docg – Malvasia puntinata 60%, Bombino bianco 10%, Malvasia bianca di Candia 10%, Trebbiano giallo 10%, Trebbiano toscano 10% – Alc. 13,5% – € 15 – Bt. 34.000

Attraente alla vista con le sue tonalità luminose, di un paglierino dorato. Macchia mediterranea, caramella d’orzo, ginestra e camomilla, cedro, pietro focaia e tartifo bianco sono le caratteristiche olfattive che si rincorrono e si fondono in una disposizione armoniosa degli elementi. L’ingresso in bocca è quello dei grandi Frascati, pieno e dinamico, che non stanca mai; fresco, con una lunga scia sapida a sottolinerare le caratteristiche pedologiche. Esclusivamente in acciaio per 8 mesi, con un anno di affinamento in bottiglia. Calamaro grigliato su letto di ricotta e zest di limone.

 

 

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Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.

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