Siamo nel pieno periodo della mietitura e della trebbiatura del grano nei terreni a conduzione biologica della Tenuta di Fiorano.
Qui alle pendici dei Colli Albani nella tenuta dei Boncompagni Ludovisi da parecchi decenni si coltiva grano duro.
Le varietà utilizzate per la coltivazione sono tra quelle più vigorose e resistenti alla siccità, che garantiscono costanza produttiva ed un ottimo prodotto. Vengono qui seminate alla fine di novembre; il grano prodotto solitamente viene raccolto a partire da fine giugno.
Sono le maestranze della Tenuta ad occuparsi della semina e della raccolta, con macchinari dell’azienda, dello stoccaggio del prodotto nel vecchio granaio e del trasporto in un molino di Castel Madama, una piccola struttura di fiducia che utilizza ancora le macine a pietra per la trasformazione in farine.
Da questi grani biologici vengono prodotte due linee di farina: una integrale e l’altra bianca “0” utilizzata poi per la produzione di vari formati di pasta in un piccolo stabilimento a conduzione familiare del Lazio. La produzione dei grani biologici continua la storica tradizione della Tenuta di Fiorano dai tempi del fondatore, il Principe Alberico Boncompagni Ludovisi, che onorava le sue produzioni mettendo sulla sua tavola solo il pane e la pasta prodotte dalle sue farine.
Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.