Un bell’esordio sulla Guida del Gambero Rosso Vini d’Italia 2016 per Amalia Cascina in Langa: Due Bicchieri per la Barbera d’Alba 2013 e stesso riconoscimento per il Barolo le Coste di Monforte 2010, vini la cui produzione si fonda su rigorosi criteri di rispetto e di tutela della terra che tendono a valorizzare al massimo le caratteristiche di ciascun vigneto e di ciascuna annata.
Il Barolo Le Coste è il primo Barolo cru di Amalia Cascina in Langa.
Il Vigneto ha i terreni marnoso argillosi, ricchi di calcare che donano alle vigne di oltre trent’anni la capacità di dare vita a un Barolo di struttura e volume, morbido tuttavia al palato, caldo e piacevole. Le uve provenienti da un unico vigneto, sono raccolte manualmente. La fermentazione, con lunga macerazione delle bucce col mosto, per circa 20-30 giorni a seconda dell’andamento stagionale è condotta secondo tradizione.
Dopo la macerazione questo vino ha svolto la fermentazione malolattica e un affinamento in botti grandi di 2600 lt di rovere Francese (Allier) per circa 2 anni e mezzo, al termine dei quali è avvenuto l’imbottigliamento, seguito da un ulteriore affinamento in bottiglia prima di essere immesso nel mercato.
La Barbera d’Alba è il secondo vino premiato nella guida dei vini del Gambero Rosso. La barbera, varietà tipica del Piemonte, raggiunge nel Vigneto Sant’Anna da dove proviene, nel Comune di Monforte d’Alba, ottimi livelli di maturazione, concentrazione e acidità, grazie all’accurato lavoro svolto nel vigneto da Paolo Boffa.
Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.