Intervista al Principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi sulla sua Tenuta di Fiorano a cura di Flavio Sanvoisin per il TG Agricoltura su dire.it
Qui di seguito il video pubblicato il 15 febbraio 2020: fino al minuto 1:51 c’è il racconto della Tenuta di Fiorano.
“Duecento ettari di terreni incontaminati nel parco dell’Appia Antica, a Roma, dove tra antichi casali, vigne, uliveti e campi di grano, sorgono due caratteristiche torri a pianta esagonale. Sono tra le strutture più emblematiche della Tenuta di Fiorano. Ai loro piedi, una grotta dove invecchiano i vini dell’omonima cantina, gli stessi che il Principe Alberico Boncompagni Ludovisi, cominciò a produrre quasi un secolo fa introducendo per primo alcuni vitigni internazionali come il cabernet sauvignon e il merlot”.
Principe Alessandrojacopo Boncopagni Ludovisi: “La Tenuta di Fiorano è della famiglia Boncompagni Ludovisi da tantissime generazioni. Per quanto riguarda il vino ha incominciato a produrlo grazie a mio cugino, il Principe Alberico Boncompagni Ludovisi, negli anni Quaranta, iniziando a produrre un vino rosso e due vini bianchi”.
Oggi i vini della Tenuta, che è anche teatro di eventi culturali, mostre e degustazioni, sono quattro, due rossi e due bianchi.
Principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi: “Noi produciamo il Fiorano Bianco e il Fiorano Rosso, e poi Fioranello Bianco e Fioranello Rosso. Su questi quattro vini, la caratteristica che si può riscontrare in tutti è quella della presenza del vulcano. Siamo qui proprio alle pendici del vulcano. La presenza del terreno pozzolanico rende questa caratteristica nei vini molto importante per noi”.
L’azienda per mantenere alti gli standard di qualità tiene bassi i numeri di bottiglie l’anno.
Principe Alessandrojacopo Boncompagni Ludovisi: “Da sempre la filosofia è quella, specialmente parlando del vino, di cercare di non produrre tanto ma di produrre con qualità. Quindi si è sempre pensato a fare il tutto nella maniera migliore, stando attenti a tanti dettagli, cercare di farlo nella maniera migliore con più attenzione possibile”.
Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.