Grande salto in avanti registrato dal Gambero Rosso per Amalia Cascina in Langa. L’azienda di Monforte d’Alba della famiglia Boffa è tra le migliori aziende del Piemonte recensite sulla guida Vini d’Italia 2017: “Prima l’esordio in guida l’anno scorso, poi una meritata scheda grande quest’anno”, è l’incipit della scheda di Amalia a pag. 40 della guida.
Sia il Barolo 2011 sia il Barolo Le Coste di Monforte 2011 infatti hanno sfiorato i Tre Bicchieri 2017, aggiudicandosi così i Due Bicchieri Rossi, ossia il riconoscimento assegnato a “vini da molto buoni ad ottimi che hanno raggiunto le degustazioni finali”.
Vi lasciamo alle parole dei redattori di Vini d’Italia 2017 del Gambero Rosso:
Prima l’esordio in guida l’anno scorso, poi una meritata scheda grande quest’anno. La famiglia Boffa tiene ai dettagli e alla qualità, come dimostrato anche dal grazioso B&B in località Sant’Anna di Monforte d’Alba e soprattutto dalla collezione d’arte esposta in cantina, chevanta opere di Lodola e Schifano. Anche nell’aspetto tecnico l’azienda ha compiuto passi da giganti, con Barbere e Barolo che sanno trasmettere in modo armonico la grande potenza che deriva da questo lembo meridionale della denominazione Barolo. Contro ogni previsione, i Barolo 2011 targati Amalia privilegiano la freschezza delle sensazioni fruttate, senza perdere la complessità del nebbiolo. Il Le Coste, dalla fitta e densa trama tannica, si concede meno rapidamente dell’armonioso Barolo 2011, già estremamente godibile. Di impostazione stilistica diametralmente opposta – un’esplosione di frutto per la 2015, un bel carattere aristocratico per la Superiore 2013 – le due Barbere danno lo stesso piacere.
Barolo 2011 – Due bicchieri rossi
Barolo Le Coste di Monforte 2011 – Due bicchieri rossi
Barbera d’Alba 2015 – Due bicchieri neri
Barbera d’Alba Superiore 2013 – Due bicchieri neri
Langhe Rossese Bianco 2014 – Due bicchieri neri