L’Ercole Olivario, Premio per la valorizzazione delle eccellenze olearie territoriali Italiane, è considerato un punto di riferimento nel panorama nazionale delle competizioni dedicate all’olio extravergine d’oliva.
Nato nel 1993, l’Ercole Olivario si propone da sempre come una grande iniziativa di sistema che coinvolge protagonisti istituzionali, associazioni di categoria e tutto il mondo produttivo oleario italiano, costituendo un esempio di integrazione operativa tra pubblico e privato.
Fin dalla sua nascita, il concorso ha perseguito i seguenti obiettivi:
• Potenziare le eccellenze olearie (Dop, Igp e Biologici) dei tanti territori del “bel Paese”;
• Sostenere gli operatori del settore che tendono al miglioramento della qualità con iniziative che li aiutino a commercializzare il prodotto e contraddistinguersi nel mercato globale;
• Valorizzare la figura dell’assaggiatore in quanto professionista in grado di promuovere
l’eccellenza dell’olio extravergine di oliva italiano, in Italia e all’estero.
Tratto distintivo del concorso è la accentuata attenzione verso il perseguimento di elevati standard qualitativi che unita al rigore nella selezione degli oli in gara, consente di mappare la geografia dell’olio di qualità da Nord a Sud dell’Italia, non solo perché riconosce il valore di ogni singola etichetta in gara, ma anche perché valorizza al contempo tutta la filiera. Selezionando i migliori prodotti, il concorso premia infatti il duro lavoro delle singole aziende e offre una grande occasione di visibilità anche ai singoli territori d’origine.
L’Ercole Olivario è rivolto a olivicoltori, produttori di olio in proprio, ai frantoi le cui olive provengano dal territorio in cui è sita la struttura, a consorzi, cooperative, reti di impresa e a soggetti sottoposti al sistema dei controlli, detentori, nella relativa zona d’origine, di prodotto pronto per l’immissione al consumo, con certificazione a denominazione d’origine.
Ercole Olivario: un nome antico e prestigioso
Un legame quello tra l’olio d’oliva e il territorio italiano che affonda le sue radici in tempi lontani come espresso già nel titolo del premio: l’Ercole Olivario è infatti un tempio del I secolo a. C. posto nel Foro Boario, di fronte alla Chiesa di Santa Maria in Cosmedin, a Roma, dedicato al mitico dio Ercole – divinità patrona del mondo agricolo – e costruito a spese dell’antica corporazione romana dei produttori di olio d’oliva.
I numeri dalla prima edizione nel 1993, ad oggi
● Totale iscritti al Concorso: 10.342
● Totale finalisti: 2.386
● Totale premi assegnati per categoria: 367
Prossimi appuntamenti in programma:
Sabato 25 maggio 2024 in Sardegna il gemellaggio tra il Concorso Nazionale Ercole Olivario e il Premio Montiferru. Le aziende olearie sarde riceveranno il riconoscimento dell’Albo d’Oro dell’Ercole Olivario e la medaglia celebrativa come vincitori dei primi 30 anni dell’Ercole Olivario
Venerdì 31 maggio 2024 in Puglia, gli oli vincitori dell’Ercole Olivario 2024 saranno protagonisti all’incontro tecnico riservato ai capi panel ed ai vice capi panel dei comitati di assaggio nazionali
Tutte le informazioni su https://ercoleolivario.it/
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