Amalia Cascina in Langa si è guadagnata la medaglia d’argento con il Barolo Le Coste 2010.
Quest’anno l’International Wine Challeng raggiunge la sua 33esima edizione. Il Concorso è considerato uno dei più prestigiosi al mondo per l’analisi particolarmente meticolosa alla quale sottopone i vini in competizione, per il rispetto della tipologia del vino e della regione di provenienza. Durante tutte le operazioni di degustazione i vini vengono valutati alla cieca per ben tre volte e almeno da 10 giudici differenti.
All’International Wine Challenge partecipano giudici esperti provenienti da tutto il mondo, molti dei quali possiedono la laurea di Master of Wine (MW). Ciò garantisce che i vini all’IWC siano valutati solo dai palati più esperti e rispettati. L’IWC utilizza un sistema di valutazione basato su una commissione di degustazione costituita di solito da cinque esperti. Ogni commissione è presieduta da un Presidente di Commissione al quale fanno riferimento 4 giudici: un giudice senior, due giudici e un giudice associato. I Copresidenti di ruolo dell’IWC supervisionano le commissioni di valutazione, le assistono nelle decisioni difficili e assicurano che vengano insigniti di medaglia solo i vini piú meritevoli
Giornalista, Sommelier, ha lavorato al Gambero Rosso per oltre 10 anni come giornalista, degustatrice per la Guida ai Vini d’Italia, autore e regista dei servizi televisivi per il Gambero Rosso Channel, autore di libri su vino, cucina e turismo. Ha partecipato al progetto di rilancio del brand Franciacorta e nel 2006 ha fondato Vinotype, un’agenzia di comunicazione specializzata per le Aziende vitivinicole. Nel 2010 ha lanciato il magazine on line Vinotype.it.